martedì 9 novembre 2010

La geolocalizzazione

Oggi è sempre più importante un nuovo concetto di web marketing: la geolocalizzazione.


Un esempio viene proprio da Google Maps. Se si effettua una ricerca in un luogo preciso è possibile ricavare quali sono gli hotel, ristoranti e altre strutture nell'aerea di nostro interesse.
E' quanto emerso anche dal post di Facebook Strategy'FB Places Deals! La riscossa delle attività locali'.

Questo è uno strumento molto interessante per coloro che devono fare un viaggio ad esempio.

Nei giorni scorsi ho prenotato un hotel aiutandomi anche grazie a questo sistema. Dovevo focalizzare le strutture alberghiere nei pressi della stazione degli autobus di arrivo a Barcellona. Ecco che moltissimi sono i risultati che sono usciti: clicchi e hai la possibilità i visitare proprio il sito dell'hotel e valutare quale può essere il più adatto. Stessa cosa dicasi per altre strutture che siamo interessati a ricercare all'interno: negozi, ristoranti, centri benessere etc..

Questo esempio di geolocalizzazione però non è altro che l'anticamera di quanto è possibile fare tramite un social network interamente dedicato alla tracciabilità dell'utente.
Foursquare, Facebook Places e Gowalla sono gli esempi più significativi: tutti e 3 i social si basano sull'utilizzo dell'utente da parte di un mobile device quali i-phone, blackberry, i-pad etc..
L'utente registrato al social effettua un check in ogni qual volta entra in una struttura (ovviamente strutture registrate al social). Ad esempio: sono da Gucci in centro a Firenze. Mi collego col mio dispositivo al social network e faccio il check in. Immediatamente gli altri utenti che mi seguono (per dirla alla twitteriana followers) sapranno dove mi trovo in questo momento creando una sorta di pubblicità che porterebbe magari altri utenti a fare check in in quel negozio.

Vantaggi per chi fa il check in? Quando viene effettuato il check in in un negozio il social ti indica altri negozi affini a quello che stai visitando in quel momento mostrando anche le varie offerte (deals) dislocate nella zona in cui ti trovi. Ciò ti da la possibilità di valutare i negozi nei quali recarti dove trovare il prodotto più vantaggioso per te.

Esistono vari tipi di deals:

- Individual deals: sono offerte rivolte all'utente che fa check in la prima volta. Ad esempio un bar nel quale entri la prima volta può offrirti una bevuta gratis.

- Loyalty deals: offerte che scattano dopo un certo numero di check in , quindi di visite.

- Friendly deals: offerte indirizzate all'utente in base agli amici che porterà. Otterrai una sorta di 'premio' se porterai un certo numero di amici.

Questa struttura rappresenta una vera possibilità di usufruire delle offerte dando in ricambio una sorta di pubblicità gratuita.
Una politica da non sottovalutare anche se in Italia ancora sono poche le persone che usufruiscono di questi servizi. Se immaginiamo invece un pubblico più erudito sul lato social come gli americani per le strutture di una città basata sul turismo potrebbe essere un'occasione più che mai per farsi conoscere anche all'estero.
Il servizio in questo caso deve presupporre una connessione wi-fi gratuita per coloro che venendo dall'estero non possono appoggiarsi alla rete propria in quanto spenderebbero troppo.

Ecco i 'must' per un negozio o attività da tenere sotto occhio che in un'epoca sempre più social oriented potrebbe fare la differenza: dare la possibilità ad un utente di entrare e poter navigare sfruttando la rete wireless e un'application per I-phone....

Ma parleremo nel prossimo post di questi due suggerimenti tecnologici!

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