giovedì 13 gennaio 2011

E' efficace una strategia FB?



Ritorno a scrivere un pò dopo i bagordi festivi e vari impegni di lavoro che mi hanno tenuta occupata.

Volevo scrivere un articolo sulla mia recente esperienza su Facebook Ads per un outlet di proprietà dell'azienda per la quale lavoro.
L'outlet propone vari marchi famosi e l'obiettivo era quello di pubblicizzarlo, penalizzato un pò dalla crisi soprattutto nella zona in cui si trova, e di farlo conoscere al pubblico di FB in modo da guadagnare amici.

Ho fatto una strategia per i 20 giorni pre Natale adottando una strategia pay per click. Consigliabile in quanto paghi solo se l'utente clicca sull'ad.
Cosciente di quanto sia fondamentale l'immagine ho preparato una foto che accattivasse l'utente: logo dell'outlet e una foto di scarpe/stivali di una nota marca. L'ad invitava i clienti ad approfittare degli sconti pre-natalizi e citava marchi noti acquistabili presso l'outlet. Ho impostato una campagna per un pubblico superiore ai 18 anni, donna, nel raggio di 80km da Firenze.
Avevo impostato un 0,20 centesimi di euro a click.

Il risultato non mi ha soddisfatta. Sebbene abbia guadagnato un pò di amici, ma neanche troppi, circa 50, l'ad secondo le statistiche di FB è stato mostrato più di 1.000.000 di volte ma il ritorno è stato povero. La conversione non mi ha soddisfatta e devo dire che io non ho mai visto l'ad sulla mia pagina personale di FB.

Come mai? I requisiti corrispondevano a quelli impostati...

La mia domanda sorge spontanea: è efficacie una strategia pubblicitaria su FB? O lo è solo per quei marchi già ben noti al pubblico che non fanno fatica a trovare seguaci?
Effettivamente proporre un nuovo brand al pubblico non è facile ma forse neanche FB è il metodo migliore per farlo. Certo la pagina è migliorata dopo l'ad, c'è più partecipazione ma non come mi attendevo.

Lascio a voi le riflessioni su esperienze simili....

2 commenti:

  1. Ciao Letizia,
    ti assicuro che anche nel caso di campagne per brand che godono di una grossa awarness la musica cambia di poco. Ovvio che se la creatività presenta un forte elemento di appealing (es.: -20% di sconto già nell’immagine o nel titolo dell'annuncio)il discorso cambia, ma quello a prescindere che la piattaforma in cui facciamo sponsorizzazione sia Facebook o no.
    Se quello che devi promuovere è un elemento di Facebook (Pagina, Evento, etc..) è ovvio che gli annunci proprietari sono il miglior sistema. Innanzi tutto è una pubblicità maggiormente integrata con il contesto in cui ci troviamo: se ad esempio sponsorizziamo una Pagina la call-to-action sarà "Mi Piace".
    Molto persuasivo trovo poi la “percentuale di socializzazione”: una sorta di indice di viralità che mostra quali tra gli amici dell'utente Facebook che assiste all'impressions sono già affiliati all'elemento sponsorizzato.
    In effetti i CTR di Facebook sono in genere abbastanza bassi ma se impostiamo come metodo il CPC non è il più grande dei problemi.
    Un problema del tuo caso è che si tratta di una campagna profilata e geolocalizzata, quindi tutte quelle impressions possono esser state registrate ai "soliti" utenti; molte volte mi è successo di navigare tra le pagine interne del social e vedere sempre e comunque i soliti annunci pubblicitari. È anche vero che sicuramente quei 50 contatti hai registrato sono sicuramente in linea con il target cercavi.
    In questi casi, secondo il mio parere, sarebbe giusto puntare su campagne dal lungo timing, in modo da cercare di "prendere" il più alto numero di utenti diversi, anche quelli non stanno "murati vivi" nei social come noi (e magari inserire più creatività a rotazione nella stessa campagna). Facendo così ci sono più probabilità di far alzare la percentuale sociale dell'annuncio (che non esiste se facciamo puntare il nostro annuncio al di fuori di Facebook). Da un recente studio Nielsen “Brand lift” del 2010 “Un utente è il 25% più propenso al click su una pubblicità dal contesto social.
    Spero di esserti stato di aiuto e ne approfitto per farti i miei complimenti al tuo blog.

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  2. ciao Letizia,
    nemmeno io ho mai visto l'annuncio, anche se rientro nel target. Devo dire però che magari non sto moltissimo su Facebook.
    Le offerte sui click in ambito di abbigliamento vanno spesso sopra gli 0,20 €, quindi può anche darsi che l'annuncio si stato visto poco per questo.
    Concordo comunque con l'analisi di Giacomo.
    Uno degli elementi a prestare mooolta attenzione è la landing page: cosa avevi impostato come pagina di atterraggio per ch cliccava l'annuncio? perchè se l'outlet in questione ha un profilo (anzichè una pagina fan) questo ha sicuramente rappresentato un bello "scoglio". Inoltre, anche nel caso in cui si tratti di una pagina, sarebbe opportuno far atterrare gli utenti non sulla bacheca, ma su un tab statico (magari creato con FBML) con un'offerta chiara, ad esempio un coupon stampabile con uno sconto dedicato a tutti gli utenti facebook. In questo modo misuri anche il ritorno sull'investimento, perchè sai quanti si presentano in negozio col codice sconto. Sempre nello stesso tab puoi scrivere i marchi prestigiosi che l'outlet vanta e mettere delle belle immagini.

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